Tu e Roberta lo dicevate di tanto in tanto, nella speranza di un fatto nuovo e imprevisto che volgesse al meglio la giornata attesa. Mi ci ero abituato e mi piaceva quella frase che aveva la forza illogica dell’allegria che si beffa del destino. Non c’era logica, non serviva e non la cercavate. Neppure io.
Col tempo la realtà ha prevalso e io sono disarmato. Mi manca già molta di quella forza e neppure facendo un doppio salto all’indietro potrei recuperarla, solo una sonora caduta da farmi male. Però via Maso Belli e via Disciplini sono rimaste nella memoria, e le nevicate memorabili e tutto il resto.
In una giornata di domenica di mezz’ottobre leggendo della battaglia di Stalingrado e vedendo il nuovo governo che inizia i suoi primi passi non ho pensieri allegri, quindi pure io spero, adesso, che domani succeda qualcosa. Ciao Viz.
Silvano C.©
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