Quali regali vorrei? Io partirei da quelli impossibili che nessuno al mondo è in grado di farmi. Se iniziassi questa lista andrei lontano, non sarebbe mai aggiornata e dovrei limitarla a dieci, ma la tengo per me. Una parte è intuitiva immagino, ma non tutta. In ogni caso su questo taccio.
Dei regali possibili invece, che sono un’infinità, adatti a tutte le borse e alcuni del tutto privi di valore economico, io vorrei quelli che fanno piacere a chi me li fa, quelli pensati almeno qualche minuto, scelti personalmente, o solo idealmente inviati. Sono assolutamente certo, perché io l’ho fatto, che qualcuno ha pensato a me per un regalo e poi per qualche motivo non ha realizzato l’intenzione, o l’ha rimandata, o ha cambiato idea.
Questo tipo di regalo forse mi manca, perché non so cos’è, perché è per me ma non è detto, perché sono curioso anche della persona che lo ha prima immaginato e poi non lo ha fatto.
Infine ci sono i regali che io potrei fare a me stesso, come è già avvenuto tantissime volte.
Ma devo fare qualche esempio, posso sbilanciarmi: un giro in giostra sul camion dei pompieri, un viaggio senza meta con te, un modo positivo di affrontare le difficoltà e una maggiore apertura verso gli altri, qualche nuovo inizio, alcune rivincite e altrettante soddisfazioni, qualche fragola raccolta dal campo… Arrivederci, Viz. In fondo cosa ci vuole?
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non
c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)
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