venerdì 12 gennaio 2024

tra giusto e ingiusto

Che non sia un pranzo di gala è evidente, e se in qualche momento appare così poi a sanare lo squilibrio arriva il conto da pagare. A quello nessuno sfugge, neppure chi non ha i contanti, non ha bancomat o carta di credito, oppure ha solo banconote di grosso taglio e fa capire che non ha intenzione di farsele cambiare. Non c’è braccino corto che tenga, la vita sa come farsi pagare quello che concede. La vita non si paga col denaro, se bastasse quello alcuni sarebbero praticamente eterni, e in questo almeno ci pone tutti quasi allo stesso livello. Si pagano gli errori e le ingiustizie regalate agli altri a volte con rimorsi tardivi e inutili, altre volte con analoghe ritorsioni o comunque in qualche modo. Magari non è esattamente sempre così, lo so. Mi sono solo un pò sfogato pensando a qualcuno. La giustizia non è di questo mondo anche se m’illudo possa in qualche modo realizzarsi. Ora ripenso ad uno stinco di maiale, esattamente a quello, sai a cosa mi riferisco. Non eravamo neppure in Italia, se ricordi, o magari sono io che adesso mi confondo. Non fa nulla, è andata così. Però mi chiedo, e veramente questo rimette in discussione tutto, ma cosa dovevi mai pagare tu? Non c’è risposta che mi soddisfi, nessuna. E, lo ammetto, per una volta non mi viene da sorridere. Ciao Viz, mi manchi.

                                                                                                            Silvano C.©

                           (La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti offensivi o spam saranno cancellati. Grazie della comprensione.

Post più popolari di sempre

Post più popolari nell'ultimo anno

Post più popolari nell'ultimo mese

Post più popolari nell'ultima settimana