venerdì 13 dicembre 2013

Essere intelligenti e colti è un dono

Essere intelligenti e colti è un dono, una fortuna, ancor più della bellezza che sfuma.
Essere intelligenti e colti ma usare tali doni per seguire gli altrui peggiori istinti invece snatura tale fortuna, la rende egoista e spregevole, spesa solo per il proprio interesse o per l’interesse di un potere in questo caso sempre illegittimo che paga, e bene, come paga, sempre bene, le prostitute d’alto bordo. Ma io rispetto le prostitute, sempre. Non le suggerisco come modello di vita e tuttavia le vedo come parzialmente padrone del loro destino, e, cosa ben più importante, non in grado di influenzare politicamente la società.
Invece alcuni notissimi personaggi televisivi, amatissimi e seguitissimi, influenzano chi li subisce passivamente facendo loro scordare i temi importanti del nostro tempo, offrendo un placebo soporifero e, nei casi più gravi, spostando indirettamente voti alle elezioni.
È impossibile guardare se non passivamente certe trasmissioni della prima serata, a me viene l’orticaria appena ci capito casualmente o quando, per mia sventura, arrivo in un locale pubblico col televisore acceso, segnale di un degrado educativo ormai inarrestabile. Non frequento posti particolarmente eleganti, evidentemente, non me lo posso permettere, sono di estrazione popolare e tale rimarrò sino alla fine, vedendo il bel mondo solo dalla periferia, e mai facendone parte.
Neppure la simpatia indiscutibile che alcuni sanno avere, naturale o costruita non importa, usata al fine di parlare alla pancia e non al cuore o alla testa mi piace molto. Per un po’ ci casco sempre pure io, perché un sorriso al momento giusto o una battuta azzeccata li so apprezzare, ma poi, anche se non voglio, improvvisamente capita qualche cosa che mi apre gli occhi, mi denuda il re, e mi fa capire quanto sono stato ingenuo a non capire, a non leggere le motivazioni nascoste, e non perdono.
Ti invito, quindi, se mi hai letto sino ad ora, a non perdonare neppure tu l’abuso dell’ingenuità, dell’ignoranza e della buona fede altrui. Quando scopri un comportamento di tal genere denuncialo a chi ti sta attorno, apri gli occhi a chi li ha chiusi, evita di seguire questi personaggi meschini sui social network, cambia canale e convinci amici e familiari a guardare altre trasmissioni, altre persone, altri canali, o cambia amici, se non puoi fare altrimenti. Il mutamento inizia da noi, mai dagli altri.
                                                                           Silvano C.©

( La riproduzione è riservata. Ma non c'è nessun problema se si cita la fonte.  Grazie)

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