venerdì 28 gennaio 2022

La mossa della Regina

La vita non è facile all’asilo dove impera ogni genere di cattiveria più o meno mascherata e sotterranea. Crescendo tutto diventa più facile, ma negli anni che precedono le elementari letteralmente può succede di tutto. Forse iniziano le grandi amicizie ma il dubbio è lecito se si pensa che serve un minimo di maturità e consapevolezza per diventare amici sul serio. La verità è che in quei primi e lunghissimi anni ci si misura con gli altri, si vede sin dove arriva il nostro potere di seduzione, la nostra forza fisica, la capacità di affrontare e risolvere i problemi che non mancano mai. Le parole possono uscire liberamente ma gli effetti che queste innescano ci sfuggono e possono produrre sberle o carezze, risate o reazioni pesanti. Neppure lei si rende conto di avere davanti varie scelte possibili e quando risponde ad un atto gentile ricambiandolo tutto le sembra semplice ma è quando subisce un insulto grave, quando viene spinta senza motivo o quando le tirano i capelli che non si rende subito conto sin dove è libera di scegliere la risposta corretta.

Mentre è fuori in cortile e gioca tranquillamente con la corteccia del platano, staccandone alcune parti che sembrano aspettare solo il suo aiuto, un ragazzino che le è antipatico perché fa sempre troppo rumore le si avvicina correndo, le tira con cattiveria i capelli e la fa quasi cadere. Prima che possa fare qualcosa lui si è già spostato accanto ad una sorvegliante, e la guarda ridendo per prenderla in giro.

Regina è molto arrabbiata ma non può fare nulla. Non le va di andare a lamentarsi, in casi del genere non si ottiene mai giustizia. Questo lo ha visto e l’ha imparato. Aspetta il momento del pranzo. Nella tavolata lei si trova tra le femmine, di spalle ai maschi e a chi le ha tirato i capelli. Quando lui sta per sedersi dopo aver appoggiato il suo vassoio lei in un attimo gli sfila la sedia da sotto il sedere. Lui perde l’equilibrio, si aggrappa al vassoio e se lo tira addosso con i maccheroni al pomodoro e tutto il resto. Si sporca e si mette a piangere mentre tutti ridono. Seguono ore difficili per lei, accusata e punita per la sua cattiva azione. Regina però, se si ritrovasse nella stessa situazione, lo rifarebbe.

                                                                          Silvano C.©  

    (La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)

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