Ci sono anni regalati e anni rubati, mi capita di riflettere sempre su questo. Nulla di nuovo come tema, mentre il mondo muta io resto fermo su alcuni pensieri. Leggevo poco più di un’ora fa i necrologi di due donne che, sommando le loro età, fanno arrivare a un totale di 207 anni. Mi auguro che abbiano avuto una bella vita, non sapendo nulla di loro. E poi sono passato davanti ad una casa che, in questi tempi, espone sempre un piccolo presepe sotto le scale dell’ingresso. Non l’ho visto. E da tempo non vedo neppure chi lo sistemava. In compenso ne ho visti altri due di presepi, più o meno al solito posto, e alberi di Natale eleganti dietro i vetri di belle case. Aria di festa in arrivo e già presente. Voglia di vivere scordando la Signora che, a sua volta, non si scorda di noi e ci lascia vivere. Ci sono anni che alcuni si sono meritati, senza dolori eccessivi. Quando scende la sera e le luci si accendono sembra un mondo diverso, e immagino che quello che andava fatto sia stato ultimato e ci si possa riposare. In attesa di domani. Ciao, Viz.
Silvano C.©
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