Esser preso in giro, in un certo modo, mi manca. È solo una delle tante cose, inutile pensarci troppo. Non mi manca quel trapano che mi venne rubato dall’auto parcheggiata non lontano dalla stazione di Trento. Un trapano a mano col quale avevo forato un muro in cemento quando ancora non avevo iniziato a comprare attrezzature un po' più serie. E non mi manca un’audiocassetta con un pezzo di Ray Charles che a quel tempo per me era introvabile, rubata sotto casa con un asciugamano comprato con te nell’allora Jugoslavia. Non mi mancano molte cose che avevo e non ho più, sono solo oggetti con ricordi allegati. E il ricordo non mi può essere rubato, solo dimenticato, senza dolore o rimpianti. Mio padre sosteneva che di ciò che aveva non gli mancava nulla. E a me non manca neppure quello che non ho, o almeno molto di quello che non ho. Il tuo sorriso però, quello lo rivorrei. Tutto qui. Il resto è intuitivo. Ciao, Viz.
Silvano C.©
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