Dimmi esattamente come scriverlo, ci terrei ad essere preciso e completo.
Fammi capire come ricordare quello che devo e dimenticare tutto il superfluo, l’inutile e il dannoso, che mi zavorrano.
Riportami nel sogno di prima, quando mi spiegavi cosa ti interessava comprare e immaginavo già di uscire per farlo, o mentre nostro figlio mi raccontava di uno che non ha mai conosciuto e che gli spiegava di aver scoperto i surgelati come risorsa. Lo conoscevo io però, e posso immaginare persino la sua espressione del viso in quell’incontro mai avvenuto.
Permettimi un po' di barare e di raccontare non tutta la verità, un po' me ne vergognerei e un po' sarei ingiusto. Specialmente questa seconda cosa sarebbe doppiamente sbagliata perché non avresti diritto di replica e correzione, e ti farei male.
Riportami indietro dove ti pare, avanti come conviene, riaggiusta il mio percorso che non sempre trovo facilmente. Mi sembrava di decidere, lo sai, ma non ero sempre io a farlo.
Aiutami come ti è possibile, magari come poco fa o in altri modi, non posso suggerirli io, è una tua scelta, ma fallo.
E, dopo ogni cosa, dammi anche il titolo giusto. Ciao Viz.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun
problema se si cita la fonte, grazie)
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