Che vita assurda, obbligati ad accettarla o a
farla finita, a dover essere responsabili sempre nei confronti degli altri, in
particolare di chi resterebbe senza di noi. Che vita priva di senso se non si è
credenti, sempre a metà strada tra l’opzione del pianto e dell’incazzatura. Che
spreco enorme di illusioni, di progetti, di vite vissute assieme per poi
vedersele interrotte senza una motivazione giustificabile.
Non è accettabile nessuna delle seguenti frasi
fatte: È meglio così, stava soffrendo troppo. Ha fatto quello che ha potuto
sino alla fine, dovrebbero farle-gli un monumento. Ha lasciato una lezione che
tutti seguiranno, rimane un vuoto immenso. Era molto amata-o. Chi l’ha
conosciuta-o non la potrà mai dimenticare. Resterà sempre con noi. E ti
risparmio il resto, che si distingue di poco.
Che presa per il culo degna di ben altri scopi il
lasciare sola una persona che aveva costruito, evidentemente sbagliando, il suo
progetto futuro contando su un’altra persona, e poi portargliela via dicendole:
fatti coraggio, la vita va avanti, accetta quello che ti è successo e continua,
cerca di realizzare i vostri progetti comuni. Ma porca zozza, dico io, non era
meglio se mi permettevi, vita di merda, di realizzare questo grande sogno e
solo dopo decidere di farla finita senza questo dolore diffuso a piene mani,
come se non costasse nulla? A me costa. Ti basta?
Forse sarò nervoso perché ho stirato, forse perché
ho fatto ordine (poco) in casa, forse perché sono stanco di vedere che dopo
oltre quattro mesi nulla si affievolisce e, anzi, sembra germogliare con la
primavera.
Dovrei distrarmi di più, vedere più gente, non
pensarci per qualche ora, qualche giorno, qualche mese o qualche anno? Ed allora
dove sta il senso della vita, nello scordare chi ha avuto la sfortuna di merda
di morire prima di me, la stessa sfortuna (fortuna) che per puro caso non è
toccata a me?
Dovrei pentirmi di aver puntato sul cavallo
sbagliato, quello che non è arrivato a fine gara, e magari avrei dovuto barare
al gioco, puntare su due o tre cavalli diversi, oppure cambiare fantino in
corsa, lasciando il perdente per uno vincente? Ma che razza di idee idiote mi devono
venire?
Basta. La vita rimane di merda, senza senso ed
ingiusta. Ed io non posso farci nulla
Silvano
C.©
(La
riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte,
grazie)
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