Nel mese di dicembre tradizionalmente cerco i calendari per l’anno nuovo
Alcuni li compro, altri li trovo in omaggio
Per quasi tutti loro ho uno spazio preparato
Ognuno poi ha un compito assegnato
Su un paio segno certi impegni, o i compleanni, e devono avere spazi bianchi, non solo i nomi dei santi
Uno mi ricorda Ferrara com’era una volta, e ci leggo alcuni proverbi e vecchie ricette
Un altro ha foto di gatti del gattile, e comprarlo è un modo per
dare una mano a quei volontari
Qualcuno mi capita di non usarlo, di non appenderlo. Magari fosse possibile mettere da parte quei giorni come il calendario non utilizzato
I calendarietti profumati del barbiere non li ho più trovati dopo che sono venuto via da Porotto. E nel mese di dicembre chissà perché avevo sempre i capelli da aggiustare
I tuoi calendari li ho conservati, ma non so se li terrò ancora. Ci segnavi cose serie, dolorose, vorrei scordarle
Non te vorrei scordare, non mi sarebbe possibile, solo certi giorni che quelle pagine di calendario mi ricordano
Calendari, lunari, agende e giorni futuri. Quando sono passati andrebbero buttati.
Ciao Viz. Non so cosa darei per invitarti ad uscire in un posto che tu non hai mai visto. Lo vorrei segnare sul calendario
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)
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