Problema di fonti

Da qualche anno mi interesso sempre più dell’attendibilità delle fonti o, per essere più precisi, tento di risalire all’origine di alcune notizie per capire se siano informazioni serie o solo vere e proprie bufale messe in giro ad arte. La cosa è molto complessa e neppure le fonti governative su questo sono attendibili (spero si ricordi che circa vent’anni fa venne dichiarata una guerra su presupposti di false prove portate nel massimo consesso internazionale). Si tratta di aver fiducia, in ultima analisi, e scartare anche se con dolore tutte le notizie che non riportano le vere origini di ogni affermazione. E che serva fiducia, cioè che si parta da qualcosa di non oggettivo, è contraddittorio solo in parte anche se non va mai dimenticato. La stessa logica matematica e geometrica si fonda su postulati non dimostrabili, quindi le sue fondamenta si affidano al buonsenso ma non possono essere date per certe al 100%. Posso garantire poi che neppure la più solida banca può resistere ad una crisi di sfiducia che porti in massa i suoi clienti a richiedere la restituzione dei propri risparmi. Io credo che una notizia sia vera se la ricevo da un giornale o una televisione che solitamente so essere seri e che i giornalisti che la pubblicano sino a quel momento sono stati attenti e pignoli. Magari anche in questi casi arrivano informazioni che in seguito si capirà che non sono vere, ma non lo sappiamo a priori. E con la tradizione orale come si fa? Un tempo certe informazioni arrivavano solo col passaparola, alcune culture ancora oggi non hanno tradizioni scritte e chi è già partito con la Signora ci ha raccontato cose che solo noi e pochi altri conserviamo, e ci fidiamo di quello che ci è stato detto, ne abbiamo bisogno. Io ho amato e creduto in chi ho amato, magari ci ho discusso e litigato, ho col tempo capito che alcune verità non erano tali ma che molte invece lo erano. Io ho ancora bisogno di alcune parole, le vado a recuperare nella memoria, le mie fonti personali sono attendibili ma non posso chiedere agli altri di fare lo stesso. Questo, lo sai, è solo un modo per dire che mi manchi da troppo tempo, e se fosse meno sarebbe ancora troppo. Ciao Viz.

                                                                                                     Silvano C.©   
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