La Banca del Tempo

Inutile cercare la BDT tra gli istituti bancari oppure rivolgersi alla Banca d’Italia o alla BCE per sapere dove si trova. Le banche del tempo esistenti sono altra cosa, sono associazioni dove ci si scambiano prestazioni legate alle proprie attitudini, capacità e competenze. Ad esempio chi sa riparare biciclette lo fa e riceve, al bisogno, assistenza per inoltrare una pratica complessa al comune o lezioni private di inglese. La BDT che intendo io è altra cosa e ne fantasticai ormai anni fa. Immaginavo che il proprio tempo in vita fosse in qualche modo una specie di deposito bancario nel quale poter ricevere accrediti o dal quale poter staccare assegni o fare bonifici a favore di qualcuno. Tradotto con altre parole immaginavo che fosse possibile donare qualche mese o anno di vita a chi era stata diagnosticata una malattia non curabile togliendole dal proprio conto, ammesso ovviamente che fosse coperto. Questo non si può fare. Si possono donare sangue o midollo, è possibile donare un rene o altre parti del corpo e questo anche dopo la propria morte, ma donare un pezzetto di vita come intendo io no. Questo genere di scambi non è previsto. Qualcuno si getta in mare e tenta di salvare chi sta annegando e a volte rimane travolto dalle onde, ma è altra cosa. La vita ancora non la capisco e non so chi potrebbe spiegarmela. Qualcuno prima o poi forse lo farà. Ciao Viz.

                                                                                                     Silvano C.©   
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