L’attore recita e, se possiede l’arte, interpreta il ruolo sin quasi a crederci e convincere chi lo guarda di essere il personaggio, non l’attore. A volte penso che saper fingere in tal modo sia un dono nella vita di tutti, o una maledizione. Non voglio neppure pensare a chi inganna in malafede o per scopi inaccettabili, preferisco pensare agli altri. Io sono stato ingannato in senso buono alcune volte, io stesso ho voluto fortemente credere a ciò che mi veniva detto perché questo mi permetteva di continuare a vivere come se tutto andasse bene, mentre non era così. Anche il grande attore in camerino si toglie la maschera di scena e ridiventa il piccolo uomo con le sue paure e insicurezze, con le sue piccole cattiverie e gelosie. Lo specchio che riflette lo conosce bene come chi lo ama e sa com’è nella realtà della vita di ogni giorno e non solo sul palcoscenico. Lo specchio, immagino, vede la sua metamorfosi e ne coglie aspetti che sfuggono all’occhio per forza distratto e di parte dei suoi ammiratori. Cosa vorrei dirti con questo lo sai perfettamente, mi hai fatto regali che ancora oggi devo capire sino in fondo, e probabilmente il fatto che alcune cose mi sfuggano sono un ulteriore regalo. Capito mi hai. Ciao, Viz.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun
problema se si cita la fonte, grazie)
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