Non è vero, ovviamente, perché Ferrara 500 anni fa non era
sicuramente una delle città più importanti del mondo né la più importante nella
nostra penisola, tuttavia in quel periodo ha goduto di un momento di splendore
che poi non si è più ripetuto, diventando in seguito una bella città
provinciale ma nulla di più, ai margini della politica e dell’economia. Non
sono uno storico e quindi mi limito a ricordare che la sua addizione erculea,
iniziata nel 1492, su progetto di Biagio Rossetti e per volontà di Ercole I
d’Este la fece diventare una delle prime città moderne d’Europa. Il figlio
Alfonso I, famoso per le sue artiglierie all’avanguardia per quegli anni, ebbe,
come seconda moglie, Lucrezia Borgia, e questo legò la città a Roma e la rese
un epicentro degli intrighi e della politica, facendo arrivare alla corte
estense letterati ed artisti. Ludovico Ariosto, Dosso Dossi, Tiziano, Torquato
Tasso, Pietro Bembo, Ercole Strozzi e molti altri. Significativo, per molti
aspetti, il fatto che fratello di Lucrezia Borgia e quindi figlio di papa
Alessandro VI fosse Cesare Borgia, detto il Valentino, figura che ispirò il
Machiavelli per il suo Principe, l’uomo che per alcuni avrebbe forse potuto
unificare i popoli italici entro gli stessi confini. Il secolo di splendore finì nel 1598, quando con la devoluzione diventò parte
dello Stato Pontificio, e da allora il suo declino, con alti e bassi, è stato
inarrestabile.
Anche nei decenni recenti la città ha subito modifiche e
mutamenti. Ha perso industrie e quella che nel periodo della mia infanzia era
una provincia agricola di eccellenza con una grande produzione ortofrutticola
ora ha ceduto all’agricoltura intensiva, e sono sparite quelle distese enormi
di meli, peschi, peri. Ricordo ancora il sapore ed il profumo di quei frutti.
Quella scritta sul muro a due passi dalla cattedrale che io
ho fotografato nell’ottobre del 2012 ha colpito anche altri, che poi l’hanno
citata in rete.
Ecco dove puoi leggere cosa ne hanno detto o come l’hanno inserita nel loro discorso 4 diversi articoli:
Ecco dove puoi leggere cosa ne hanno detto o come l’hanno inserita nel loro discorso 4 diversi articoli:
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