La forza di accettare e non far pesare, di star male e preoccuparsi per cosa potrà succedere ma contemporaneamente tentare di sorridere sino all’ultimo respiro, anche se faticoso. Serve dignità, che non è da tutti. Non è necessario piangere pubblicamente eppure non è vietato dalle leggi umane. Se ripenso ad alcuni giorni si mescolano sensi di colpa ed orgoglio, dolore e bisogno di essere grato. Nulla sarà mai come allora, nulla ritorna mai com’era. Io rivorrei l’impossibile ma so pure che non sarebbe giusto. Dovevo dirti prima alcune parole. Molte te le ho dette, non tutte. Alcune le ho sottintese. Vedo alcuni che sono fortunati o tali li ritengo, quindi li invidio. Chissà quanto sbaglio e quanto invece ho ragione. Non sono in grado di tirare le somme, Viz, solo di ricordare in modo selettivo.
Silvano
C.©
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non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)
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