lunedì 25 gennaio 2021

Infinito, arance e carnevale

Non tentare di dire con le parole, non basterebbero, sarebbero comunque sbagliate, porterebbero altrove.

Quello che hai provato per pochi secondi ieri cercando di salutarmi ma poi alzando gli occhi al cielo, in una fredda serata di fine gennaio, ti deve bastare.

Hai visto il sereno, il chiarore della Luna, le stelle.

Ti sei perduto per un attimo. E hai capito o intuito.

Il resto lascialo, conta meno.

 

Non posso dirlo, e non ci provo neppure.

Posso però ricordare un periodo di carnevale nel quale ancora vivevo come se ogni speranza fosse realizzabile con la normalità delle tradizioni ripetuta e ripetuta ancora.

E poi ricordo le arance e quel piccolo bollino che ogni tanto staccavo. Sai cosa ne facevo e un po' di arrabbiavi, ma poi hai iniziato ad accettarlo. Quindi posso ricordare che giocavo, quello posso farlo. Ciao, Viz.

                                                                          Silvano C.©  

    (La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti offensivi o spam saranno cancellati. Grazie della comprensione.

Post più popolari di sempre

Post più popolari nell'ultimo anno

Post più popolari nell'ultimo mese

Post più popolari nell'ultima settimana