giovedì 2 giugno 2016

Nessuno è perfetto




Lui scendeva ogni tanto da Moena, spesso portato da amici, perché era troppo legato alle sue montagne.
Lei abitava vicino a Milano, e ogni tanto andava in Brianza a trovare un suo cugino, gran brava persona, solo un po’ salame.

Si incontrarono per un caso fortunato in un bar sulla statale per Monza, e fu amore a prima vista, anzi, a primo olfatto.

Lui le disse subito che lei lo aveva colpito, che ne era rimasto affascinato, che ora che aveva scoperto la sua esistenza non poteva più fare a meno di lei.
Lei rimase colpita, non se lo aspettava, non rientrava nei suoi progetti, ma, seppure imprevisto, quell’incontro la sconvolse.

C’era tuttavia un problema. Una piccola cosa da un certo punto di vista, enorme però per alcune sue conseguenze. Lei era un lui.

Quando lei le disse di essere Gorgonzola, un maschio, lui non si scompose.
Si presentò a sua volta, le disse di essere Puzzone e concluse con la battuta finale di A qualcuno piace caldo, sfoggiando un inglese impeccabile: "Well, nobody's perfect."

Immagine tratta da Wikipedia
                                                                                                                            Silvano C.©   

(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)

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