Oggi Vermentino per il secondo
giorno, Viz.
La tua parte, quella degli
angeli, è poca, troppo poca. Vorrei che fosse di più. Ma va bene così. In fondo
a me ne rimane di più, e divento più allegro.
È stato un buon giorno, sino
ad ora. Ho incontrato quella persona che ci è stata vicina durante gli ultimi
giorni, una delle non tante, ma importante. Io allora avevo pensato che ci
saremmo visti molto a lungo, ma non è stato così. È durata due mesi, o poco
più.
Eppure è stato un buon giorno,
sino ad ora, e del pomeriggio non voglio saper nulla, né della sera e neppure
dei tanti domani che mi restano.
In fondo sono regali, questi
giorni. Dolorosi regali, come lo furono quei giorni, e tutti gli anni precedenti,
per fortuna non pochi anche se non abbastanza, e certamente molto meno dolorosi, e pieni.
Oggi, col Vermentino,
cappellacci di zucca ferraresi al burro e salvia. So che non è il modo
tradizionale, lo so, ma ogni tanto le tradizioni vengono contaminate. Alcune contaminazioni
sono giuste, oppure possono essere eccezioni che si accettano proprio perché eccezioni.
E poi polpette. Amo far
polpette. A te, se ricordi, le facevo con ogni tipo di verdura, visto che ami
poco la verdura. Ora non so se hai iniziato ad apprezzare la verdura, credo di
sì, perché non ho alcuna prova negativa. Silenzio assenso.
È stato un buon giorno.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte,
grazie)
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