Trattenere le immagini non serve allo scopo, al limite fa male. Le
immagini delle persone amate o delle cose legate a quelle persone sono una
zavorra inutile se si pensa possano riportare chi non c’è più. Le stesse cose diventano
prive di senso, anche se tendo a conservare persino gli scontrini. E andare nei
cimiteri dove non c’è nessuno ad aspettare è la somma dell’insieme del totale
delle illusioni stupide, se queste visite partono da un assunto erroneo. Continuo
a sbagliare, è evidente. Non ci vedremo mai più, e anche se avverrà non ci riconosceremo
in queste nostre tre o quattro povere dimensioni. Ad esempio io sarò quello
giovane o quello vecchio, l’allegro o il tristo, quello capace di generosità o
piuttosto il meschino che si vergogna a confessare ogni cosa? E gli altri come
potrebbero essere, in quale età della loro vita passata? Domande senza una possibile
risposta logica, noi non ci vedremo più in questa vita, e su quello che avverrà
dopo non ne ho la più pallida idea. Magari sarà nulla. Ciao, Viz.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la
fonte, grazie)
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti offensivi o spam saranno cancellati. Grazie della comprensione.