L’attesa può decidere l’effetto finale, è un pregiudizio,
occorrerebbe avere in precedenza le giuste informazioni in grado di preparare a
quello che dovrà succedere. Ma non sempre si possono avere, non sempre si ha la
curiosità giusta per chiedere le informazioni del caso, capita di fidarsi delle
apparenze. E allora succede che, in un viaggio di pochi giorni nel periodo
pasquale, si visitino zone etrusche, si scenda dall’auto e si cammini quasi
sempre con l’ombrello aperto, che si vada a vedere un bel film ma che si sia
costretti, per stanchezza, ad uscire dalla sala prima della conclusione. Possono
capitare, e sono capitate tutte queste cose, ormai più di quarant’anni fa. Ricordarle
mi fa bene o mi fa male? Non lo so, avviene perché sono capitato sull’immagine
di una torta al formaggio. Ricordi quella torta al formaggio? Quell’unica torta
al formaggio che comprammo e che scambiai per un dolce pasquale simile alla
colomba e tipico dell’Umbria? Ci rimanemmo malissimo quando scoprimmo che era
salata e non dolce. Solitamente non buttavo mai nulla, ma quella torta finì
nella spazzatura. Ora forse, conoscendola, l’apprezzerei, ma allora mi fece
innervosire. Ciao, Viz.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la
fonte, grazie)
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