Una gita

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Oggi siamo andati in gita.

Sfogliando una delle tante guide che in anni migliori avevamo comprato ho deciso che quel posto valeva un viaggio. Viviamo tempi strani, e viaggiare così non dovrebbe sembrare troppo strano a nessuno, quindi mi sono documentato appena l’indispensabile, ho controllato il percorso sulla cartina, e siamo andati.

Ai particolari non ho pensato, sei tu la navigatrice che ricorda le cose indispensabili da avere, che segna i km alla partenza, i tempi, i km all’arrivo e i rifornimenti. Sei tu che ci pensi e a me resta solo il piacere di guidare e di andare a vedere posti che non avevo visto mai, o che entrambi abbiamo desiderato rivedere dopo anni.

Ed ora che siamo tornati trovo tutto naturale, non mi sembra neppure di aver viaggiato. Il tempo è stato perfetto, o forse è piovuto. Non ricordo che tu mi abbia fatto notare nulla, ma probabilmente è la memoria che mi fa i suoi scherzi.

Siamo andati e sembra quasi che non ci siamo mossi da casa.

Siamo andati e vorrei tornarci ancora, con te.

                 Ciao, Viz.

                                                                                               Silvano C.©   

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