mascherine di carnevale

 

Tu immagina che fosse stato possibile poter cambiare i pezzi, uno dopo l’altro, assolutamente tutti, perfettamente confondibili con gli originali ed esattamente integrabili col resto, con l’insieme. Pensa se fosse stato possibile comportarti col tuo corpo come quando si deve riparare una macchina alla quale cambiamo un componente usurato o malfunzionante. Non lo sai immaginare ancora? Eppure secoli fa nessuno avrebbe immaginato quante protesi la medicina odierna è in grado di produrre, e forse la mia non è una semplice fantasia, è fantascienza visionaria. Nulla di confrontabile con l’eternità, non mi riferivo a quella, ma mi piacerebbe che fosse possibile prolungare la vita umana migliorandone la qualità.

Se questo fosse stato realizzabile almeno un paio di anni fa il tumore che ti aveva colpito un organo si sarebbe potuto eliminare sostituendo tutto l’organo, e così avrebbero fatto con gli altri.

Ora tu saresti qui, quelle mascherine del 2016 non sarebbero state le nostre ultime ed il carnevale avrebbe interrotto quella sorta di maledizione che da sempre ci perseguita in questo periodo.

Ma verrà, dopo carnevale, il giorno delle ceneri, che quest’anno coincide con San Valentino. Ed ogni parola pesa, pesa troppo. Ciao, Viz.

                                                                                         Silvano C.©  

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