venerdì 26 agosto 2011
Una riflessione sulle fonti energetiche rinnovabili (4 aprile 2011)
Una sola riflessione, in questi giorni di disastro nucleare giapponese gravissimo, con ripercussioni che ci coinvolgeranno tutti per lunghissimi anni. Mi riferisco ad una fonte energetica alternativa: le fonti rinnovabili, in particolare fotovoltaico ed eolico.
Il fotovoltaico si presta benissimo all’utilizzo privato, in abitazioni singole o condominiali, e contribuisce a risolvere o risolve completamente, per quegli edifici, il problema dell’energia elettrica. Malgrado questo sono stati tolti gli incentivi statali, che stavano muovendo investimenti e applicavano sul campo le tecnologie più recenti. Sono spariti posti di lavoro e le imprese sono in difficoltà. Lo stato punta sul nucleare evidentemente, non vedo altre spiegazioni, malgrado a parole si dica di pausa di riflessione. L’autonomia del singolo cittadino che da solo si produce quanto serve, senza dipendere dai monopoli, non fa piacere. Resta irrisolto, è vero, il problema dell’industria, che consuma molta energia, ma il fatto che molti privati potrebbero risolvere il loro caso non mi sembra di poco conto.
In questa situazione non dimentico che per un normale cittadino investire nel fotovoltaico prevede forti investimenti oggi e recuperi lenti, nel corso di lunghi anni. Pochi hanno tanta disponibilità economica, ed ho paura che solo quelli con maggiori possibilità finaziarie potranno in futuro spendere meno, diventando pure più autonomi, mentre la massa dei comuni mortali, in abitazioni non di pregio, non indipendenti, e magari in cattivo stato di manutenzione, difficilmente potrà installare impianti sulla propria abitazione. Senza scordare i tanti in affitto, che non possono pensare a questa possibilità se non lo fa il proprietario.Qui mi fermo, perchè questa riflessione è piccola cosa, e non pretende di esaurire il tema.
Silvano C.©
( La riproduzione è riservata. Ma non c'è nessun problema se si cita la fonte. Grazie)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Post più popolari di sempre
-
portami un fiore di campo portami un fiore selvatico un fiore raccolto mentre vieni a trovarmi mi farà piacere come sempre saprò che...
-
Cosa separa, quanto separa? E di che barriera si tratta? Tra vita e morte cosa resta in comune e cosa divide in modo irreparabile, anche...
-
La nostalgia provata prima del distacco è una sensazione che rompe qualcosa dentro, inaccettabile e assurda. Ma come? Io sono qui, non sono ...
-
Davanti al bivio Figlio mio, pensa bene, prima di andare Dopo il bivio Amore mio, mai più alle spalle dovrai guardare. ...
-
Ciao Viz. Ho immaginato di veder piangere una statua, la statua di un angelo in forme femminili. Stava sotto la pioggia, quindi non erano ...
-
Ci vuole forza per vivere, non è facile in certi momenti quando arriva la paura che qualcosa vada storto. Le disgrazie sono sempre pronte ad...
-
Non so dire esattamente se quanto intendo, definendo e spiegando il titolo come tra un po' farò, sia corretto e se si mantenga nel tempo...
-
Il tuo arrivo mi ha reso felice. Mi sei capitata davanti come se nulla fosse, come se tu non fossi mai andata via. Più giovane, con una magl...
-
In quest’estate strana con giornate di pioggia e temporali più frequenti del solito sento meno l’assenza del mare. Per lunghissimi anni il m...
-
Se torni oggi non sono organizzato, ma posso farlo. Non so cosa direi, cosa farei, come ti saluterei. Un abbraccio mi sembra la cosa più pro...
Post più popolari nell'ultimo anno
-
Ci vuole forza per vivere, non è facile in certi momenti quando arriva la paura che qualcosa vada storto. Le disgrazie sono sempre pronte ad...
-
La nostalgia provata prima del distacco è una sensazione che rompe qualcosa dentro, inaccettabile e assurda. Ma come? Io sono qui, non sono ...
-
Ciao Viz. Ho immaginato di veder piangere una statua, la statua di un angelo in forme femminili. Stava sotto la pioggia, quindi non erano ...
-
Non so dire esattamente se quanto intendo, definendo e spiegando il titolo come tra un po' farò, sia corretto e se si mantenga nel tempo...
-
Non è ancora stato scritto, nessuno ne ha avuto il desiderio o non ha mai vissuto tanto a lungo. Quanto esattamente? Per sempre, non un gior...
-
Il tuo arrivo mi ha reso felice. Mi sei capitata davanti come se nulla fosse, come se tu non fossi mai andata via. Più giovane, con una magl...
-
In quest’estate strana con giornate di pioggia e temporali più frequenti del solito sento meno l’assenza del mare. Per lunghissimi anni il m...
-
Se torni oggi non sono organizzato, ma posso farlo. Non so cosa direi, cosa farei, come ti saluterei. Un abbraccio mi sembra la cosa più pro...
-
Sono uscito e sono andato nel posto dove da più di otto anni, quando sono a Rovereto, vado tutti i giorni, esattamente dove tu non sei. Ho v...
-
In un mondo ideale nessuno danneggia nessuno, tutti hanno tutto, la bellezza è patrimonio universale, non esiste malattia né morte, la fotog...
Post più popolari nell'ultimo mese
-
Nella mente altrui, non per rubare ma per capire, per curiosità non morbosa e per aiutare. Non è possibile come immagino ma si può imitare, ...
-
Perdonare per essere perdonati. Non credo funzioni così, in certe cose la simmetria non è implicita. Neppure in amore del resto avviene così...
-
Da anni, per antica consuetudine, raccolgo e conservo guide e ricordi dei luoghi che ho frequentato con te e con nostro figlio. Lo facevo gi...
-
Nei periodi di vacanze invernali ed estive vedo, sulla statale, un traffico notevole di turisti. Stamattina passavano a decine i motociclst...
-
Ammettere di non sapere non è un inno all’ignoranza, cosa credi? Il destino comune è scoprire il mondo, trovare vie già sperimentate e, all’...
-
Chi non è morto smetta di frequentare i morti. Letteralmente. Loro non sono dove andiamo a ricordarli, sono altrove, se sono. Quando saremo ...
-
Da giovane temevo situazioni che oggi so evitare e non avevo paura di rischiare fisicamente, non me ne rendevo nemmeno conto. In particolare...
-
Lei venne adottata da una coppia senza figli, fu sterilizzata e crebbe sempre accudita nell’appartamento, senza mai uscire di casa. Un giorn...
-
Il sottile piacere che personalmente trovo legato a un ricovero ospedaliero è forse spiegabile in vari modi, tutti soggettivi ovviamente, pe...
-
Ho visto autori sopravvivere ai loro personaggi, e l’ho trovato deprimente. Ho conosciuto una ragazza che mangiava di tutto e non ingrassa...
Post più popolari nell'ultima settimana
-
Da giovane temevo situazioni che oggi so evitare e non avevo paura di rischiare fisicamente, non me ne rendevo nemmeno conto. In particolare...
-
Lei venne adottata da una coppia senza figli, fu sterilizzata e crebbe sempre accudita nell’appartamento, senza mai uscire di casa. Un giorn...
-
Avrei bisogno di te adesso, per avere i tuoi consigli su cosa fare o non fare. Questa situazione mi ricorda in parte quello che avvenne già ...
-
Per anni, quando ancora era possibile, abbiamo evitato in ogni modo di comprare abbigliamento con marchi in evidenza, piccoli o grandi che f...
-
Siamo passati sul passo, era sera, attorno praticamente nessuno. Il piazzale era deserto ma era ancora aperto un piccolo negozio con souveni...
-
Come il canto delle balene Il pianto delle stelle nulla ha a che vedere con le Perseidi, e noi non siamo in gra...
-
In giro non c’è poca gente e le chiusure sono le solite, forse meno degli anni scorsi. Le vie del centro sono strette quindi è facile stare ...
-
Ho visto autori sopravvivere ai loro personaggi, e l’ho trovato deprimente. Ho conosciuto una ragazza che mangiava di tutto e non ingrassa...
-
Erano gli anni dei primi turbamenti, abitavo con i miei a Porotto e Sapore di sale mi entrò dentro per sempre. Mi spiace per le parole catt...
-
Da anni, per antica consuetudine, raccolgo e conservo guide e ricordi dei luoghi che ho frequentato con te e con nostro figlio. Lo facevo gi...
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti offensivi o spam saranno cancellati. Grazie della comprensione.