Inizio io, è un gioco. Non è necessario realizzare veramente quanto si dice, semplicemente basta l’idea. A dire il vero ho notato che qualcuno lo fa già, e solitamente si tratta di una forma minima di vandalismo, come prendere un prodotto dallo scaffale di un supermercato e spostarlo altrove, su uno scaffale diverso. A voler rimettere in ordine può capitare, e mi è capitato, di prendere una scatoletta messa tra i detersivi e di andare a ricollocarla al suo posto. Vicino ho visto che ci stava, fuori posto anche quella, una lattina di birra. Rimettendo a posto pure quella ho ripercorso al contrario gli spostamenti del vandalo burlone, che ha creato fastidio ai commessi del supermercato, magari restando a vedere che effetto faceva la sua azione. Però non ho notato nessuno attorno, quindi le mie restano solo supposizioni. Ma ritorno al gioco, che definisco imprecisamente “delocalizzare”. Non sposterò alcuna produzione da un Paese all’altro, solo cose, piccoli oggetti e quello che mi verrà in mente o mi capiterà a tiro. Il primo esempio è la bicicletta appoggiata da qualcuno esattamente a ostruire un piccolo passaggio pedonale, ostacolando così anche chi deve passare con una carrozzina. Se arrivo a vedere questa situazione delocalizzo la bicicletta da dove stava, creando fastidi inutili, e l’appoggio un po' più lontano, all’altro lato della strada o dietro l’angolo. Magari il proprietario penserà che qualcuno l’abbia rubata e poi, forse, dopo averla trovata, capirà che l’aveva messa male e, si spera, eviterà di farlo in futuro. Chissà.
Un altro esempio? A casa di un amico spostare avanti di un mese il calendario. Scherzo stupido e destinato a durare poco.
E ora, ammettendo ovviamente che l’idea originale non credo sia mia, tu cosa delocalizzeresti?
Ciao, Viz. Questo solo con estrema leggerezza e senza prendermi troppo sul serio.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)
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