A volte amo il vento, quello che soffia forte ma non crea veri danni, sposta le cartacce lasciate per strada ma non è colpa sua se queste vanno in giro dove non dovrebbero. Il vento che fa muovere i rami con le foglie, che costringe a chiudere le tende da sole perché non vengano strappate, che fa un po' timore visto che non è controllabile. Il vento che non permette di stendersi in spiaggia perché fa arrivare la sabbia negli occhi, e che porta via certi pensieri sostituendoli con altri. Prima di cambiare gli infissi ricordi come soffiava attraverso le finestre e i cassonetti delle serrande? Ora li ho cambiati, tu non li hai visti, ma ora il vento che soffia resta fuori, e un po' mi spiace. Era meglio quando tu stavi qui e i serramenti erano da sostituire. Tu eri uno dei miei motivi, uno dei principali. Ora mi resta solo lui, che era anche uno dei tuoi motivi, il principale di entrambi. Sino a quando onorerò questo impegno? Non lo so, aspetto che il vento magari me lo suggerisca o, meglio, mi porti pensieri allegri. Mi manca il tuo sorriso, Viz.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti offensivi o spam saranno cancellati. Grazie della comprensione.