Non è facile, capita di rado, ma succede di scegliere chi ci ha già scelto, e allora le prospettive sembrano cambiare, tutte. Non è vero ovviamente, perché il mondo non s’interessa di quello che vive un singolo, il mondo ragiona e decide a modo suo, per massimi sistemi, quindi le prospettive generali non cambiano e la visione comune non ne viene influenzata, ma per chi ne è personalmente toccato sembra un cambiamento epocale, e lo è. Il mondo intanto cambia di suo, indipendentemente, il mondo vivo cambia perché la sua essenza è il mutamento stesso. Sarebbe facile se cercando il giornalaio quello si trovasse dove lo si ricorda, se in piazza esistesse ancora il ferramenta nella bottega mai cambiata da quanto è stata aperta, nel 1925, oppure che la drogheria vendesse ancora il riso sfuso, ma al suo posto c’è una lavanderia a gettoni. Anche la trattoria ha chiuso da tempo, basta piatti poveri e tradizionali serviti col vino della casa, ora scintilla di luci abbaglianti il nuovissimo PrendiLaPizzaAlVolo. Quindi non è facile, niente è facile, neppure per chi si adegua al cambiamento e tenta di anticiparlo rischiando il fallimento. So che quello che ti dico è confuso, ma tu capisci dove intendo arrivare, sai che io odio i mutamenti. Ciao Viz.
Silvano C.©
(La riproduzione è riservata ma non c'è nessun problema se si cita la fonte, grazie)
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti offensivi o spam saranno cancellati. Grazie della comprensione.