Sei
partita prima di me, per andare non so dove. Io immagino di raggiungerti, un
giorno, presto o tardi, ma è tutto nel campo delle ipotesi illusorie. Tu non ne
avevi di illusioni simili…
Una
promessa sta per essere realizzata, finalmente, un sogno che avevi ogni diritto
di vivere. Così non sarà, o forse io mi sbaglio, e sarà…
Ho
bisogno di un tuo consiglio, e tento di ottenerlo, non so se la strada che
scelgo è quella giusta.
Cosa
resterà di noi, come ci ricorderà, per una manciata di anni, chi resterà? E poi?
Nessun monumento, nessuna pagina, nessun ricordo, nulla. Le foto spariranno,
sbiadiranno, spariranno tutti i file, i negativi, le diapositive, i filmati su
ogni tipo di supporto. E se anche resteranno, chi ci potrebbe poi riconoscere,
sapere di noi?
Mi
arrendo davanti al nuovo che non accetto e non capisco, che mi spaventa. Rimarrò,
sino a quando potrò farlo, per difendere la retroguardia, a testimoniare almeno
con la presenza quello che sono stato, che siamo stati. Ho altro ancora da
concludere, e, sarà strano dirlo, da iniziare. Non voglio diventare schiavo
della rete e dalla sua invadenza, la rifiuto perché non fa parte della mia
natura, e tuttavia resto, limitandomi e vivendo il presente, ma un po’ ai
margini della confusione e del gran parlare.
Dimenticarti
non posso. Non succederà mai. Il tuo sorriso mi serve, ancora.
Altro
non mi va di aggiungere, avrei troppo da dire. Troppi pensieri. Troppo dolore. Troppa
consapevolezza di essere stato fortunato e di non averlo meritato più di altri,
che questa fortuna non l’hanno avuta. Troppe promesse non mantenute. Troppi
comportamenti dei quali mi vergogno, nascosti nel mio passato, in parte sepolti
e senza più testimoni. Troppe cose delle quali sono orgoglioso, e rifarei,
magari ancora meglio. Troppo il non fatto, il rifiuto, l’incomprensione e l’inutile
sofferenza imposta. Troppo quello che ora vorrei avere la possibilità di
realizzare ancora. Troppo il desiderio di ritrovarti. Tutto è troppo ed il tempo
non mi basterà mai per ogni cosa. Dovrò accettare di essere imperfetto, non
serve dire altro, per ora. Ciao
Silvano C.©
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